Filippo Maria Gori
Regista e fotografo, è laureato in Discipline dello spettacolo e della comunicazione (Università di Pisa) e in Antropologia culturale ed etnologia (U. di Bologna). Fra i suoi progetti figurano i documentari: Italo (2017, co-autore con Lorenzo Enrico Gori) realizzato col patrocinio di Pistoia Capitale della Cultura 2017; FiglioDì (2017, co-autore con Alberto Vannacci) - Premio speciale per la Solidarietà e l’Impegno sociale, Premio Zoroastro 2018; I Lampadieri (2019, co-autore con Alberto Vannacci), commissionato dal Comitato provinciale Arci di Pistoia con Arci nazionale; Come se niente fosse (2020) e Appunti cormorani (2021). Come montatore ha lavorato ai documentari Comunisti (Premio Zavattini 2020-21) e Qui non c’è niente di speciale (in produzione), entrambi per la regia di Davide Crudetti (Zalab).